Giorgio Giudici

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Giorgio Giudici (1945), sindaco di Lugano dal 1984 al 2013 nelle file del Partito Liberale Radicale Ticinese, l’architetto Giorgio Giudici ha promosso su più fronti lo sviluppo economico, urbanistico e culturale della Città, non da ultimo favorendo la creazione dell’USI grazie al decisivo contributo del Comune. Sin dai primi anni Novanta ha ipotizzato di portare a Lugano antenne di atenei privati e con il successo elettorale della Lega dei Ticinesi di Giuliano Bignasca e l’entrata in Municipio di Giorgio Salvadè ha trovato nell’aprile del 1992 un partner politico ideale per concretizzare un progetto potenzialmente alternativo a quello cantonale, salvo poi favorirne l’integrazione in un’unica università ticinese. La creazione della Fondazione per le Facoltà di Lugano, dotata di 9 milioni di franchi, e la messa a disposizione dell’ex ospedale civico come sede principale dell’università hanno permesso alla nascente USI di ripartire equamente oneri e rischi tra Cantone e Comune, garantendo inoltre al progetto il necessario consenso politico. Suoi contatti personali hanno favorito i legami con l’Università Bocconi, importanti per la Facoltà di scienze economiche soprattutto nei primi anni, nonché il sostegno all’USI di fondazioni private di area liberale.