Aurelio Galfetti

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Aurelio Galfetti (1936), allievo di Tita Carloni e Rino Tami, lui stesso un maestro riconosciuto della cosiddetta “scuola ticinese”, l’architetto Aurelio Galfetti è stato dal 1996 al 2002 il primo direttore della Accademia di architettura e, assieme a Mario Botta, il principale fautore dello sviluppo del campus di Mendrisio nei primi anni. Dopo gli studi al Politecnico federale di Zurigo, ha svolto un’intensa attività progettistica in Ticino (la piscina comunale di Bellinzona, il restauro del Castelgrande), in Svizzera (la Torre di Losanna) e all’estero (la Biblioteca di Chambery e la Torre di Padova), lasciando il segno anche nei campus dell’USI per i quali ha disegnato l’Aula Magna ipogea di Lugano (1999-2001, in collaborazione con Jachen Koenz) e il nuovo edifico dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona (2016-2021). Oltre agli incarichi di direzione, all’Accademia di architettura è stato a lungo docente di Progettazione.